PALERMO, 22 SET - ´La Sicilia ha subito il taglio di ben diciotto treni regionali in Sicilia, molti dei quali riguardano la provincia di Ragusa. Oggi il Governo ci ha ricordato che la programmazione dei collegamenti ferroviari a carattere regionale e´ di competenza delle Regioni. Questo atteggiamento ´pilatesco´ del Governo ci preoccupa´. Lo dice l´on. Marco Causi (Pd) che ha replicato, nell´aula della Camera, al sottosegretario alle Infrastrutture su una interrogazione sulla soppressione di numerosi treni in Sicilia.
´Speriamo che questa posizione del Governo non implichi un totale disinteresse da parte dello Stato e del Governo nazionale sul trasporto in Sicilia. Occorre garantire fabbisogni e standard minimi dei servizi essenziali - prosegue - Ci auguriamo che per questi servizi si instauri una procedura di condivisione di fabbisogni standard e adeguate capacita´ di monitoraggio, di stimolo, di impulso alla Regione siciliana da parte del Governo nazionale´.
´La soppressione drastica dei collegamenti, penalizza pesantemente una zona della Sicilia, priva anche di strade adeguate e sicure. Una scelta che va rivista - continua il parlamentare Pd - la Regione stanzi i fondi necessari a garantire un servizio adeguato e lo Stato vigili affinche´, anche in Sicilia, ci sia un trasporto regionale efficiente´