La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame introduce disposizioni varie per la stabilizzazione dei bilanci degli enti locali;
negli ultimi anni si è registrato un considerevole aumento della presenza di minori stranieri non accompagnati;
la Convenzione di New York sui diritti del fanciullo riconosce a tutti i minori un´ampia serie di diritti, tra cui il diritto alla protezione, alla salute, all´istruzione, all´unità familiare; nel caso dei minori stranieri non accompagnati tali diritti vengono garantiti in strutture residenziali ed il loro costo è posto a carico delle prefetture e dei comuni dove tali strutture hanno sede;
tale fenomeno riguarda in maniera ragguardevole i comuni costieri della Sicilia meridionale, nei cui territori avvengono gli sbarchi di clandestini, aumentati notevolmente negli ultimi mesi;
alcuni comuni della Provincia di Agrigento, tra cui Palma di Montechiaro, Cammarata ed Agrigento, hanno perciò attivato servizi e realizzato interventi di tutela e di accoglienza per fronteggiare un´emergenza dovuta all´eccezionale afflusso di cittadini non appartenenti all´Unione Europea sul proprio territorio,
nella precedente legislatura, ritenendo urgente l´attivazione di strumenti di governo del fenomeno per migliorare e standardizzare le modalità di assistenza, con particolare attenzione alla pronta accoglienza, anche al fine di rispondere alle difficoltà incontrate in particolare dai comuni più piccoli nel far fronte alle ingenti e non programmabili spese aggiuntive venne istituito, con il comma 1267 dell´articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, presso il Ministero della solidarietà sociale, il «Fondo per l´inclusione sociale degli immigrati»;
il Fondo è stato ripartito per aree di intervento con la direttiva emanata il 3 agosto 2007 dal Ministro della solidarietà sociale di concerto con il Ministro per i diritti e le pari opportunità, individuando 1´ANCI per la realizzazione del Programma nazionale di protezione dei minori stranieri non accompagnati, al fine di realizzare una rete per la pronta accoglienza e assistenza di minori stranieri non accompagnati, da costituirsi attraverso un avviso pubblico di invito alla presentazione di progetti rivolto agli enti locali che prestano servizi finalizzati all´accoglienza dei minori stranieri non accompagnati;
l´ammontare delle risorse destinate ai progetti di accoglienza è complessivamente pari a euro 7.800.000 così ripartiti: euro 6.400.000 da assegnare ai comuni dell´intero territorio nazionale, euro 1.400.000 da assegnare ai comuni siciliani, con un massimo di euro 350.000 per ciascun comune;
il fenomeno ha assunto dimensioni di particolare rilevanza, e i comuni non riescono a farvi fronte con le risorse ordinariamente destinate all´assistenza sociale; si sta verificando, inoltre, una situazione amministrativa insostenibile per gli enti locali e per le comunità amministrate;
le strutture di accoglienza vantano ingenti crediti nei confronti delle prefetture e dei comuni, il solo comune di Palma di Montechiaro (AG) ha accumulato un debito di oltre due milioni di euro e si trova di fronte al rischio concreto di dissesto finanziario;
le risorse destinate a tale finalità dal «Fondo per l´inclusione sociale degli immigrati» appaiono del tutto insufficienti a far fronte alle crescenti esigenze dei comuni,
impegna il Governo:
al fine di una positiva collaborazione e condivisione di responsabilità ed oneri tra amministrazione centrale ed autonomie locali impegnate nell´assistenza e nell´integrazione dei minori stranieri non accompagnati a concedere ai comuni, comunità montane, unioni o consorzi di comuni, che abbiano realizzato interventi finalizzati all´accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, un contributo straordinario pari all´ammontare del costo di servizi erogati negli ultimi tre anni;
ad aumentare, a fronte delle maggiori necessità emerse, la dotazione del Fondo per l´inclusione sociale degli immigrati di cui al comma 1267 articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296.
9/1891/79. Berretta, Capodicasa, Enzo Carra, Causi.